Quando non c’è più niente da fare....
abbiamo ancora delle soluzioni!

Se sei arrivato su questa pagina vuol dire che hai sentito parlare di impianti dentali e ritieni che possano essere la soluzione che fa per te.

Vogliamo innanzitutto chiarire una cosa, come già abbiamo detto su vari articoli del blog oppure in alcuni post sui social: “gli impianti non sono migliori dei tuoi denti!”.

Se hai dei denti, anche messi male, che possono essere mantenuti la nostra prima scelta sarà sempre quella di salvarli e di certo non ti proporremo mai estrazioni frettolose, che si trasformano in vere e proprie “mutilazioni”.

Già, hai capito bene... togliere denti che possono essere mantenuti può essere considerata una mutilazione ( da dizionario: “Asportazione, cruenta o deturpante, di una parte essenziale o evidente” che non si riformerà più!).

Per cui se vuoi salvare i tuoi denti sei sul sito giusto, ma se ritieni che i denti non abbiano valore e importanza per il tuo organismo... beh ti consigliamo comunque di leggere i nostri articoli sul blog e di seguirci sui canali social, perché lì ti spiegheremo il motivo per cui non siamo d’accordo con te.

E’ una questione etica, essendo dentisti salviamo i denti, anche se si tratta di guadagnare tempo utile per rimandare scelte irreversibili nel tempo.

Dopo questa doverosa premessa, a volte capita che alcuni denti proprio non possono essere mantenuti, oppure ci troviamo a dover riabilitare aree della bocca dove si sono persi denti da anni.

In questi casi gli impianti sono un’ottima soluzione, ma abbiamo bisogno di alcuni requisiti fondamentali:

1. deve esserci osso e gengiva a sufficienza

2. devono esserci condizioni igieniche ottimali e buoni stili di vita (ad es fumo di sigaretta).

Se il punto uno è una condizione a cui possiamo porre rimedio con interventi di rigenerazione ossea e di innesti gengivali, il punto due dipende solo da te.

Ma cosa è un impianto dentale?

Un impianto è una “radice dentale artificiale” in titanio che prende contatto con l’osso integrandosi attraverso un processo biologico (detto “osteointegrazione”) che permette di sopportare le forze masticatorie. 

Nella gran parte dei casi questo processo avviene in 3-6 mesi (a seconda della zona), durante i quali preferiamo non interferire evitando di far subito masticare l’impianto. 

Ovviamente la parte estetica sarà gestita con protesi provvisorie che permettono di evitare inestetismi dovuti alla mancanza dei denti.

Una delle componenti più importanti per la longevità implantare è la protesi dentale che andrà ad ancorarsi all’impianto stesso.

La programmazione protesica del posizionamento di un impianto viene ormai gestita digitalmente.

Software 3D permettono di pianificare con assoluta precisione il posizionamento implantare progettando nei minimi dettagli l’intervento chirurgico con i suoi passaggi, che saranno poi trasferiti in bocca grazie alla nostra stampante 3D.