Odontoiatria Digitale
Cosa è per noi il futuro della nostra professione?
Se dovessimo dare una risposta istintiva ti diremmo: meno invasività per il paziente, approcci terapeutici integrati e multidisciplinari così come una visione globale della cura del corpo.
Il paziente visto come un’unica entità con innumerevoli correlazioni tra diversi sistemi e organi.
Cosa è per noi il futuro della nostra professione?
Se dovessimo dare una risposta istintiva ti diremmo: meno invasività per il paziente, approcci terapeutici integrati e multidisciplinari, così come una visione globale della cura del corpo.
Il paziente visto come un’unica entità con innumerevoli correlazioni tra diversi sistemi ed organi.
In realtà questo lo stiamo vivendo nel presente, è il sentiero che cerchiamo di percorrere proprio in questi anni, tra innovazioni tecnologiche e piani di trattamento sempre più “su misura” per il singolo paziente.
Questi concetti potrebbero sembrare difficili da mettere in pratica se non avessimo gli strumenti adatti che ci aiutino a misurare, fare diagnosi, progettare e trasferire informazioni in maniera precisa.
Questa è l’ odontoiatria digitale.
Ad esempio, i flussi di lavoro finora presenti ci permettevano di ottenere ottimi livelli di precisione (compatibilmente con il livello di esperienza e con l’impegno profuso dall’operatore) ma difficilmente potevano integrarsi tra di loro fino ad ottenere un’unica entità: il “paziente digitale”.
Questo ha riguardato in maniera importante i principali modelli di lavoro restaurativi a cominciare dalle riabilitazioni protesiche sia su denti naturali che su impianti.
Per ricostruire un dente oggi ci avvaliamo di:
scansioni intraorali che generano modelli 3d (sostituiscono le impronte con le varie paste!)
complessi software di modellazione 3d che generano un file
che viene poi stampato 3d o fresato con precisissime macchine CAM (computer aided machines) che fresano blocchi di materiali estremamente elaborati,
le protesi così sviluppate vengono poi ulteriormente lavorate dall’odontotecnico il quale compie precise manovre di rifinitura e rielaborazione.
Ma prima di arrivare a questo si devono tenere ben presenti altri aspetti come:
il sistema neuromuscolare (di tutta la testa e di tutto il corpo, non solo della mandibola),
lo stato dell’articolazione temporomandibolare con i suoi legamenti,
il rapporto con i tessuti molli (gengive, guance, labbra, viso),
cli relazioni con i denti affianco e con i superiori,
come questa protesi andrà a masticare (gli aspetti funzionali),
gli aspetti fonetici,
come dovrà essere detergibile, per permetterti di spazzolare e passare il filo interdentale,
quanta struttura dentale residua va rinforzata per ridurre il rischio frattura,
l’estetica, che è un parametro che comprende non solo il colore ma forme, volumi, trasparenze, passaggi di luce, zone da coprire e zone da valorizzare.
Questi passaggi sono fondamentali per permettere alla riabilitazione protesica anche di un singolo dente di integrarsi a pieno nella tua bocca.
Bypassare questi aspetti e prendere delle scorciatoie potrebbe comportare a volte rischi per la salute del paziente!
Per cui solo un sistema integrato che comprende scansione facciale, fotografie, eventuale radiologia 3D digitale, scansioni intraorali e altri esami ci permetterà di avere quasi tutte le informazioni di cui abbiamo bisogno.
Ovviamente questo sistema integrato si applica ormai a diversi settori clinici della nostra professione come ad esempio implantologia computer guidata e l’ortodonzia.
L’ implantologia computer guidata permette ormai di programmare prima ancora di intervenire sul paziente la posizione dell’impianto e la protesi che andrà a connettersi ad esso. Questo riduce in maniera importante i tempi dell’intervento chirurgico con minori fastidi per il paziente, ma con una precisione riabilitativa protesica ineguagliabile.
Per cui meno invasività e più sicurezza per il paziente!
Anche l’ortodonzia sfrutta ora in maniera rilevante i flussi operativi digitali, sia se ci riferiamo all’ortodonzia invisibile sia a pianificazioni 3d complesse. Anche qui siamo in grado di ridurre i tempi delle terapie tradizionali, aumentando la precisione dei risultati!
(Clicca qui se vuoi scoprire le nostre terapie di ortodonzia invisibile)
Ancora una volta meno invasività e più sicurezza!
Non stiamo parlando quindi banalmente di innovazioni tecnologiche usate per semplici scopi di marketing con toni sensazionalistici, ma di miglioramenti della qualità delle terapie e dell’esperienza del paziente dal dentista.
Questa è la nostra visione.
Grazie per continuare a leggerci e seguirci! A presto!